martedì 9 ottobre 2007

elogio del pistone


a volte semplicemente succede. succede che ti trovi nel posto giusto, nel momento giusto. e - come diceva ieri sera il mio amico m. (a cui va il merito di avermi introdotto al mondo del signore qui accanto) - ti chiedi come hai fatto finora senza di lui. come hai fatto finora senza il pistone (che, come precisa un suo amico, più che un cognome è un soprannome).
di cenni sulla mirabolante parabola di marco pistone, dall'infanzia siciliana all'apertura del barcelona, passando per innumerevoli mestieri nella milano degli anni 80/90, se ne trovano a sufficienza su www.barcelonacafe.it (entrato di diritto a far parte dei pochi - ma buoni - link del blog).

se c'è un genere letterario che conosco bene è la biografia rock: è a questo genere che si può ascrivere la vita di marco.
perchè marco non è solo un personaggio (dotato di un magnetismo non indifferente, peraltro), è soprattutto un uomo che ha inseguito i propri sogni con tenacia e perseveranza facendo della propria passione una ragione di vita.
basta guardarlo mentre incanta i clienti parlando delle sue mille idee e creazioni con continuo fervore.

cristo, ieri era solo un qualsiasi lunedì di ottobre. se mi aveste incontrato ieri in ufficio avrei faticato a porgervi qualcosa di più che un sorriso stiracchiato.
ecco, per il pistone è diverso. per lui non era solo lunedì. per lui era un altro giorno da sfruttare all'osso, per esprimere la propria creatività.
stavo bevendo uno dei miei cocktail preferiti, la martelada, quando il pistone si è avvicinato al tavolo e ha dichiarato: "all'uomo piacciono solo due cose: il succo di fica (pausa tattica) e.. il succo di fico", quindi ci versa un dito di liquore in un paio di bicchierini, da una mezza bottiglia misteriosa.
la fragranza del fico è inebriante e il sapore del nettare è sublime, un'esperienza ultrasensoriale, mai assaporato niente di simile. si trattava di un test, qualcosa che marco vorrà introdurre nel menu in un (spero molto) prossimo futuro (mi ha confidato che nel giro di un paio di settimane dovrebbe arrivargliene una scorta. sono praticamente già seduto ad aspettarlo).
dopodichè gli chiediamo un cocktail a piacere, per concludere la serata (un aperitivo degenerato in una sessione alcoolica di quasi due ore, senza che ce ne accorgessimo) ed il pistone, probabilmente con la stessa intensa passione del primo giorno, ci parla della coffee caipiriña, un drink futurista come lui stesso lo definisce, che sarà il cocktail dell'estate 2008 (cachaça, lime, zucchero di canna bianco e ghiaccio a scaglie, con l'aggiunta di caffè espresso e gazzosa). un cocktail culturale, sempre per usare le sue parole, che mescola la tradizione dell'italia meridionale (la gazzosa al caffè calabrese) con quella brasiliana.
una bomba!

l'approccio del pistone alla sua professione è lo stesso di un bimbo che vede il mondo per la prima volta: continuo stupore e voglia di scoprire qualcosa di nuovo, ogni giorno.
non si può pretendere di meglio.

commenti:

vedo solo adesso la mail perché mi è morto il pc portatile! sono riuscito a strapparlo dalle grinfie del BoKKa che sta cercando di rianimarlo!!!
Che dire? SONO SENZA PAROLE!!! GRAZIE!!!